IL VANGELO SECONDO LO SPIRITISMO

Allan Kardec

Torna al menu
8. Chiunque conosca le condizioni nelle quali i buoni Spiriti comunicanola loro avversione per tutto ciò che denoti un interesse egoistico e sappia come basti poco per allontanarli, non potrà mai ammettere che degli Spiriti superiori siano a disposizione del primo che li invochi a un tanto per assemblea. Il semplice buon senso respinge tale pensiero. D'altra parte non è forse anche una profanazione evocare, in cambio di denaro, gli esseri che rispettiamo e che ci sono cari? Senza dubbio ci potrebbero pur essere delle manifestazioni, ma chi garantirebbe che essi sono sinceri? Gli Spiriti leggeri, bugiardi, astuti e tutta la moltitudine degli Spiriti inferiori, molto poco scrupolosi, si presentano sempre e sempre sono pronti a rispondere a chi porge domande, senza troppo preoccuparsi della verità. Chi, dunque, vuole delle comunicazioni serie deve innanzitutto richiederle seriamente, assicurandosi poi sulla natura delle relazioni tra il medium e gli esseri del mondo spirituale. Ora, la prima condizione per conciliarsi la benevolenza dei buoni Spiriti è l'umiltà, seguita dalla dedizione e dal più assoluto disinteresse morale e materiale.