10. Gli Spiriti possono
aspirare alla perfetta felicità solo quando sono puri: qualsiasi macchia
impedisce loro l'ingresso nei mondi felici. È come quando ai passeggeri
di una nave colpita dalla peste viene impedito lo scalo in un porto
fino alla loro completa immunizzazione. È nelle loro diverse esistenze
fisiche che gli Spiriti si spogliano a poco a poco delle loro
imperfezioni. Le prove della vita fanno avanzare quando le si sopporta
bene. Come espiazioni, esse cancellano le colpe e purificano; sono il
rimedio che disinfetta la piaga e guarisce il malato. Più il male è
grave, più il rimedio deve essere energico. Dunque colui che soffre
molto deve convincersi che aveva molto da espiare e rallegrarsi di
essere presto guarito. Dipende da lui, dalla sua rassegnazione, rendere
questa sofferenza proficua e non perderne i vantaggi protestando. Senza
di ciò dovrebbe ricominciare.