7. Il
dolore è una benedizione che Dio manda solo agli eletti. Non
affliggetevi dunque quando soffrite, ma al contrario benedite Dio
onnipotente che vi ha segnato con il dolore su questo mondo per la
gloria nel Cielo.
Siate pazienti, anche la pazienza è una
carità, e voi dovete praticare la legge della carità insegnata da
Cristo, inviato di Dio. La carità, quella che consiste nell'elemosina
data ai poveri, è la più facile delle carità. Ma ce n'è una ben più
difficile e conseguentemente ben più meritoria, ed è quella di perdonare coloro che Dio ha messo sul nostro cammino per essere gli strumenti delle nostre sofferenze e per mettere la nostra pazienza alla prova.
La vita è difficile, lo so, è fatta di mille piccole cose che sono
punture di spillo che finiscono col ferire. Ma si devono osservare i
doveri che ci vengono imposti, e bisogna tener conto delle consolazioni e
del compenso che avremo come contropartita. Allora noi vedremo che le
benedizioni sono più numerose dei dolori. Quando si guarda in alto, il
fardello sembra meno pesante di quanto non lo sia quando si china la
fronte verso terra.
Coraggio, amici, Cristo è il vostro
modello. Ha sofferto più di uno qualsiasi di voi e non aveva niente da
rimproverarsi, mentre voi, voi dovete espiare il vostro passato e
fortificarvi per l'avvenire. Siate dunque pazienti, siate cristiani,
questa parola comprende tutto.
(Uno Spirito Amico, Le Havre, 1862)