XVII. La virtù non può essere insegnata; chi la possiede l'ha ricevuta da Dio come un dono.
È più o meno la dottrina cristiana della grazia. Ma se la virtù è un
dono di Dio, è un favore, allora ci si può chiedere perché non venga
concessa a tutti. D'altro canto, se è un dono, chi la possiede non ne ha
alcun merito. Lo Spiritismo è più esplicito. Dice che colui che la
possiede l'ha acquisita con fatica nelle esistenze che si sono
precedentemente succedute, spogliandolo man mano delle sue imperfezioni.
La grazia è la forza con cui Dio favorisce tutti gli uomini di buona
volontà, affinché si spoglino del male e facciano il bene.