IL VANGELO SECONDO LO SPIRITISMO

Allan Kardec

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10. Miei amici, ho sentito molti di voi dire: «Come posso fare la carità? Spesso non ho neppure il necessario per me!»

La carità, amici miei, si può fare in molti modi. Potete fare la carità con il pensiero, con le parole e con le azioni. Con il pensiero: pregando per i poveri abbandonati che sono morti senza essere stati in grado di vedere la luce; una preghiera col cuore li solleva. Con le parole: rivolgendo ai vostri compagni di tutti i giorni qualche buon consiglio. Dite agli uomini inaspriti dalla disperazione e dalle privazioni, che bestemmiano il nome dell'Altissimo: «Io ero come voi, ho sofferto, sono stato infelice, ma ho creduto nello Spiritismo e, vedete, ora sono felice». Ai vecchi che vi dicono: «È inutile, sono alla fine della mia vita e morirò come sono vissuto», dite questo: «Dio ha per noi tutti la stessa giustizia. Ricordatevi degli operai dell'ultima ora». Ai bambini che, già traviati dall'ambiente che li circonda, se ne vanno a vagabondare per strada, pronti a soccombere alle corruzioni, dite loro: «Dio si interessa a voi, miei cari piccoli» e non abbiate paura di ripetere più volte queste dolci parole, perché esse finiranno col germogliare nelle loro giovani intelligenze e, invece di piccoli vagabondi, voi ne avrete fatto degli uomini. E anche questa è carità.

Molti di voi dicono anche: «Siamo talmente tanti sulla Terra che Dio non può vederci tutti». Ascoltate bene, amici miei. Quando vi trovate sulla sommità di una montagna, il vostro sguardo non abbraccia forse i miliardi di granelli di terra che la coprono? Ebbene, Dio vi vede allo stesso modo! Vi lascia il libero arbitrio, come voi lasciate che questi granelli di sabbia vadano in balia del vento, che li disperde. Solo che Dio, nella Sua infinita misericordia, ha messo in fondo al vostro cuore una vigile sentinella che si chiama coscienza. Ascoltatela, vi darà solo dei buoni consigli. A volte voi la offuscate opponendole lo spirito del male. Essa tace, allora. Ma siate certi che la povera trascurata si farà nuovamente intendere non appena le lascerete percepire l'ombra del rimorso. Ascoltatela, interrogatela e sovente vi troverete consolato per i consigli che ne avrete ricevuto.

Amici miei, a ogni nuovo reggimento il generale consegna una bandiera. Io vi do questa massima di Cristo: «Amatevi l'un l'altro». Mettete in pratica questa massima, riunitevi intorno a questo stendardo e riceverete felicità e consolazione.

(Uno Spirito Protettore, Lione, 1860)