IL VANGELO SECONDO LO SPIRITISMO

Allan Kardec

Torna al menu
11. Così parla il Signore degli eserciti: «Non ascoltate le parole dei profeti che vi profetizzano; essi vi nutrono di cose vane; vi espongono le visioni del proprio cuore, e non ciò che proviene dalla bocca del Signore. Dicono a quelli che mi disprezzano: Signore ha detto: Avretepace"; e a tutti quelli che camminano seguendo la caparbietà del proprio cuore: "Nessun male vi colpirà"; infatti chi ha assistito al consiglio del Signore, chi ha visto, chi ha udito la sua parola? Chi ha prestato orecchio alla sua parola e l'ha udita?» (...) «Io non ho mandato quei profeti; ed essi corrono; io non ho parlato a loro, ed essi profetizzano». (...) «Io ho udito ciò che dicono i profeti che profetizzano menzogne nel mio nome, dicendo: "Ho avuto un sogno! Ho avuto un sogno!" Fino a quando durerà questo? Hanno essi in mente, questi profeti che profetizzano menzogne, questi profeti dell'inganno del loro cuore». (...) «Se questo popolo o un profeta o un sacerdote ti domandano: "Qual è l'oracolo del Signore?" Tu risponderai loro: 'Ecco l'oracolo: Io vi rigetterò, dice il Signore"». (Geremia 23:16-18, 21, 25-26, 33)

È su questo passaggio del profeta Geremia che vi intratterrò, amici miei. Dio, parlando attraverso la sua bocca dice: «Vi espongono le visioni del proprio cuore». Queste parole indicano chiaramente che già a quell'epoca i ciarlatani e gli esaltati abusavano del dono della profezia. Abusavano, di conseguenza, della fede semplice e quasi cieca del popolo predicendo, per denaro, cose buone e gradevoli. Questo genere di inganno era molto diffuso fra i Giudei, ed è facile comprendere che il povero popolo, nell'impossibilità di distinguere, data la sua ignoranza, i buoni dai cattivi, era sempre più o meno vittima di questi cosiddetti profeti, che altro non erano che degli impostori e dei fanatici. C'è forse qualcosa di più significativo di queste parole: «Io non ho mandato quei profeti; ed essi corrono; io non ho parlato a loro, ed essi profetizzano»? Più oltre dice: «Io ho udito ciò che dicono i profeti che profetizzano menzogne nel mio nome, dicendo: Ho avuto un sogno! Ho avuto un sogno!» E indica così uno dei modi usati per sondare la fiducia che si aveva in loro. La moltitudine, sempre credulona, non pensava affatto di verificare la veridicità dei loro sogni o delle loro visioni. Trovava tutto ciò naturale e invitava tutti questi profeti a parlare.

Dopo le parole del profeta, ascoltate i saggi consigli dell'apostolo san Giovanni, quando dice: «Non credete a ogni spirito, ma provate gli spiriti per saper se sono da Dio», perché fra gli invisibili ci sono anche Spiriti che si divertono a fare delle vittime, quando se ne presenti l'occasione. I beffati sono, ovviamente, i medium che non prendono sufficienti precauzioni. Qui sta senza dubbio il maggior ostacolo contro cui molti si scontrano, soprattutto quando sono novizi dello Spiritismo. Si tratta di una prova dove possono trionfare solo se agiscono con molta prudenza. Imparate dunque, prima di tutto, a distinguere i buoni Spiriti da quelli malvagi, affinché non diventiate voi stessi falsi profeti.

(Luoz, Spirito Protettore, Carlsruhe, 1861)