IL VANGELO SECONDO LO SPIRITISMO

Allan Kardec

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19. Lasciate che i bambini vengano da me, perché io ho il cibo per fortificare i deboli. Lasciate venire a me quelli che, timorosi e deboli, hanno bisogno di appoggio e di consolazione. Lasciate venire a me gli ignoranti affinché li illumini. Lasciate venire a me tutti quelli che soffrono, la moltitudine degli afflitti e degli sventurati: io indicherò loro il grande rimedio per mitigare i mali della vita, io darò loro il segreto per guarire le loro ferite! Qual è, amici miei, questo balsamo sovrano, che possiede la virtù per eccellenza, questo balsamo che si applica su tutte le piaghe del cuore e le risana? È l'amore, è la carità! Se voi avete questo fuoco divino, che cosa temete? Voi direte ogni istante della vostra vita: 'Padre mio, sia fatta la Vostra volontà, non la mia. Se credete di provarmi con il dolore e le tribolazioni, siate benedetto, perché lo so che è per il mio bene che la Vostra mano pesa su di me. Se volete, Signore, avere pietà della Vostra debole creatura, se volete dare al suo cuore le gioie promesse, siate ancora benedetto! Ma fate che l'amore divino non si assopisca nella sua anima e che sempre faccia salire ai Vostri piedi la voce della sua riconoscenza!»...

Se voi avete l'amore, voi avrete tutto ciò che si può desiderare sulla Terra, possiederete la perla per eccellenza che né gli avvenimenti né la malvagità di quelli che vi odiano e vi perseguitano, vi possono rapire. Se voi avete l'amore, avrete messo i vostri tesori là dove né i vermi né la ruggine possono raggiungerli e vedrete cancellarsi insensibilmente dal vostro animo tutto ciò che può macchiarne la purezza. Sentirete il peso della materia alleggerirsi di giorno in giorno e, come l'uccello che plana nell'aria e non si ricorda più della Terra, voi salirete incessantemente, salirete sempre, finché la vostra anima inebriata possa imbeversi del suo elemento di vita nelle braccia del Signore.

(Uno Spirito protettore, Bordeaux, 1861)